Tutto quello che c’è da sapere sull’installazione di un serbatoio di GPL

I serbatoi GPL rappresentano una soluzione comoda ed ecologica per avere una fonte di energia sempre disponibile. La miscela di idrocarburi in forma gassosa alla base del GPL è infatti contraddistinta da una grande versatilità, efficienza e sicurezza e può quindi essere impiegata praticamente ovunque, soprattutto in quei luoghi non raggiunti dal metanodotto nazionale. Ha inoltre un potere calorifico maggiore rispetto agli altri combustibili e, con il rispetto delle norme per l’installazione e la manutenzione dell’impianto, non comporta alcun rischio per la sicurezza.

Tuttavia, prima di installare un serbatoio GPL nel proprio ambiente domestico, industriale o agricolo è importante conoscere le disposizioni normative in materia, in particolare le diverse tipologie di serbatoio di GPL e le regole per il loro collocamento e la relativa manutenzione.

Scegliere il serbatoio di GPL più adatto

Il GPL si trova normalmente allo stato gassoso, ma per garantirne l’utilizzo come fonte di energia è fondamentale mantenerlo allo stato liquido e, per questo, all’interno di ogni serbatoio è necessario mantenere una pressione compresa tra i 2 e gli 8 bar. Secondo la normativa vigente, i serbatoi GPL sono suddivisi in tre categorie, secondo la loro capacità:

  1. Categoria A – fino a 5 m3
  2. Categoria B – da 5 a 13 m3
  3. Categoria C – oltre 13 m3

Prima di procedere all’installazione del serbatoio di GPL più adatto alle proprie esigenze, è però necessario rispettare tutti i requisiti di sicurezza previsti. Beyfin mette a disposizione i suoi migliori esperti sin dalle prime fasi di progettazione, fornisce assistenza per l’espletamento delle pratiche burocratiche e supporta il cliente nella gestione dell’impianto, una volta messo in funzione. Inoltre, Beyfin garantisce un servizio di fornitura GPL completo e di alto livello, partendo dalla cessione in comodato d’uso del serbatoio per l’intera durata del contratto fino alla manutenzione periodica prevista per le legge. Dal singolo uso domestico fino alle utenze multiple, come nel caso dei condomini, il serbatoio GPL può essere installato in contesti molto diversi fra loro e, a seconda delle esigenze, può essere collegato a più abitazioni per poi calcolare i consumi per ciascun utente tramite un pratico contatore.

Dove installare il serbatoio di GPL

La scelta del collocamento del serbatoio di GPL è fondamentale per stabilire se il luogo previsto sia più o meno idoneo all’installazione dell’impianto. In linea generale, ci sono due modalità di installazione, le quali prevedono il serbatoio GPL interrato o a cielo aperto, ma bisogna sempre tener presente che il posizionamento non è mai consentito su terrazze o in locali al di sopra di edifici. Beyfin segue il cliente in ogni fase del processo e fornisce assistenza anche nella redazione della SCIA – Segnalazione Certificata di Inizio Attività - fondamentale per poter avviare i lavori.

In base al contesto in cui dovrà essere installato il serbatoio di GPL, i tecnici sono in grado di consigliare la soluzione migliore. Per esempio, il serbatoio interrato viene prevalentemente scelto per motivi estetici oppure quando non si ha abbastanza spazio libero, infatti, per almeno 5 metri intorno all’impianto non possono essere presenti abitazioni, oggetti infiammabili, rifiuti, alberi e vegetazione in caso di serbatoi con capacità fino a 3 m3. Inoltre, questa tipologia di installazione implica costi di manutenzione minori, in quanto il serbatoio si troverà al riparo dagli agenti atmosferici.

La soluzione fuori terra prevede invece un serbatoio di GPL esposto alle intemperie e quindi soggetto a interventi di manutenzione più frequenti ed è obbligatorio, in questo caso, disporre una recinzione se il luogo del collocamento è accessibile agli estranei. Nel caso di un ampio cortile di oltre 1000 m2, invece, è possibile installare il serbatoio di GPL all’aperto, ma solo se lo spazio è recintato e la zona di accesso ha un’altezza e una larghezza di almeno 4 metri.

Affidarsi a tecnici esperti e competenti come quelli di Beyfin è sempre la scelta migliore per essere certi che l’installazione venga realizzata secondo i più alti standard di sicurezza: il serbatoio GPL dovrà essere infatti ben ancorato al suolo e, in caso di interramento, dovrà essere costruito un pozzetto stagno per garantirne l’impermeabilizzazione o, ancora, per scongiurare i danni da fulmini, il serbatoio dovrà essere collegato a un palo in rame tramite messa a terra.

La professionalità Beyfin

Sono moltissimi i requisiti da rispettare per installare un impianto sicuro e norma e tutto questo sovraccarico di informazioni potrebbe scoraggiare chi è alle prime armi, ma per fortuna c’è Beyfin che si occuperà di scaldare la tua famiglia o la tua azienda con la grande professionalità che la contraddistingue.

All’inizio potrai infatti contare su un sopralluogo gratuito da parte di un tecnico Beyfin che saprà verificare i requisiti necessari all’installazione e, una volta stabilite le tue esigenze, verrà avviata la fase di progettazione dell’ impianto con serbatoio GPL garantito e certificato. I progettisti Beyfin supervisioneranno l’effettiva installazione del serbatoio in modo da assicurare la buona riuscita del lavoro e il funzionamento dell’impianto. Infine, potrai fare affidamento sulla continua assistenza Beyfin che ti supporterà per l’intera durata del contratto attraverso il numero di emergenza attivo tutti i giorni 24h/24 e fornendo il servizio di manutenzione obbligatorio ai sensi di legge.

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